CITAZIONE (Cormac O'Brien @ 24/3/2024, 19:32)
La stava guardando negli occhi, spostando lo sguardo da uno all'altro. Aveva la faccia di una cameriera del Paiolo, una di quelle a cui riusciva a scroccare un drink gratis a sere alterne, ma l'espressione era tutta di Niobe. E cazzo, cazzo. Perchè doveva esserci proprio lei, lì?
Se fosse stato solo, o con chiunque altro, sarebbe già scappato. Non sarebbe neanche rimasto ad ascoltare quel suo piano, non si sarebbe fermato per pensare se potesse funzionare o meno. Non avrebbe detto niente, al massimo avrebbe tirato un pugno al disgraziato di turno, e tanti saluti. Ma era lei.
Era un egoista, Cormac, che se ne fregava degli altri, di ciò che sarebbe potuto succedere. Non aveva battuto ciglio guardando l'auror pugnalato cadere a terra, ma la questione era diversa. Pensava sempre e solo al proprio tornaconto, e a ciò che era suo. E forse, un po', lei lo era.
«Non siamo gli eroi, Cass»