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°Lyssa°.
Or dunque.
C'ho messo una vita, maledetti kigo.
Spero vi piacciano!Elysande
Candore vivo,
il soffione si veste
di bizzarria
Kigo: il soffione --> primavera. L'ho scelto per la delicatezza del fiore e perché i suoi semi al vento che solcano gli alti cieli rimandano all'aria, elemento di Corvonero, ed alla libertà senza confini
Hikari
Opale e perla,
campanelle del vento
di rara grazia.
Kigo: campanelle del vento, ovvero i fūrin --> estete. Nei mesi estivi, la stagione più calda ed umida in Giappone, i fūrin vengono appesi e lasciati tintinnare al vento in tutta la nazione, producendo un suono che pervade le campagne ed i centri più piccoli, ma anche le metropoli grazie al forte attaccamento dei Giapponesi nei confronti delle loro tradizioni popolari più intime ed identificative (fonte: Wikipedia). L'ho scelto perchè è legato all'aria, di cui Hikari qui è elementale; perchè era straordinariamente giapponese; perchè mi dava l'idea di qualcosa di delicato, prezioso, bello da vedere ma anche estremamente resistente.
Amaranta
La resistenza,
ed è un bucaneve
la bimba adulta.
Kigo: un bucaneve --> inverno/primavera. L'ho scelto perché mi dava l'idea di un fiore "guerriero", quello che resta lì, nonostante le avversità del freddo. E' sempre lì, vivo, combatte, fino al momento di rinascere.
Tisiphónē
Bestiola lesa,
dentro foglie cadute
si cela al mondo.
Kigo: foglie cadute --> autunno. L'ho scelto perchè volevo un riferimento alla passione del personaggio per tutto ciò che è flora e foresta, ed al fatto che lei tenda effettivamente a cercare rifugio tra gli alberi a scuola. Cadute perché lei non è un personaggio nè allegro nè positivo, e volevo evocare un'immagine leggermente negativa e triste.
Aysun
Sangue e rivalsa
le bambole disposte
mute anelano.
Kigo: le bambole disposte, cioè le bambole dell'Hinamatsuri --> primavera. L'Hinamatsuri in Giappone è una festa dedicata alle bambine, durante la quale in ogni casa ove ci sia una bambina vengono disposte a piramide quindici bambole in kimono, tra cui un principe ed una principessa (fonte: Cento Haiku, libro). L'ho scelto proprio perchè lei, nei suoi momenti di follia, si relaziona con una bambola. E poi perché l'immagine di sti occhi che ti fissano secondo me è molto inquietante.
Bastian
Muove gli scacchi,
lucciola nel dedalo
di idee e caffè.
Kigo: lucciola --> estate. L'ho scelto come metafora di una luce piccola, ma forte, tignosa e martellante, che squarcia il buio della mente e delle sue problematiche - essendo lui un ex obliviatore, ora magipsicologo..